CORSO “PICCOLI CHITARRISTI”
Docente: Fabrizio Zoffoli
Cos’è piccoli chitarristi?
– “PC” è un nuovo corso targato RGC che ti introdurrà al fantastico mondo della chitarra moderna in maniera progressiva, stimolante e divertente.
A chi si rivolge?
– “PC” è un corso appositamente pensato e studiato per chi inizia da zero. E’ rivolto ai ragazzi delle scuole elementari e medie, di un’età compresa tra 8 e 13 anni (compagni di classe, fratelli e sorelle, amici, etc…).
Come si svolgono le lezioni?
– In piccole classi di 5 persone raggruppate per fascia di età, dove la condivisione delle nozioni e delle pratiche musicali rendono le lezioni proficue, efficaci e spassose.
L’approccio di ogni lezione è suddiviso in tre parti:
– teoria e tecnica legata allo strumento.
– ascolto, analisi dei testi delle canzoni e canto d’insieme.
– storia della musica attraverso documentari e/o film dedicati.
Il materiale didattico è diversificato e selezionato su misura in base all’età (elementari o medie); collaudato, aggiornato e testato in oltre 20 anni di insegnamento.
Dove si svolgono le lezioni?
– In un’aula costruita in modo tale da ottenere una risposta acustica ottimale. E’ correttamente areata, illuminata e attrezzata per ottenere il massimo da ogni lezione (impianto audio di qualità, schermo LCD 55″, amplificatori di marche diverse, etc…).
Cosa Serve?
– Chitarra, accordatore, plettro, quaderno pentagrammato e chiavetta USB.
Lezioni e durata?
– E’ un corso trimestrale rinnovabile (totale 18 ore). Ogni mese comprende 4 lezioni della durata di 90 minuti cad.
Obiettivi?
– “PC” ha come obiettivo quello della formazione avvicinando il maggior numero di giovani alla musica ed in particolare alla chitarra, ponendo attenzione al sacrificio, alla dedizione e all’ascolto in funzione dei risultati che si vogliono raggiungere senza trascurare l’aspetto psicologico ed emotivo.
E’ un corso base che può successivamente “modulare” in “lezioni individuali su misura” considerando, insieme ai genitori, l’attitudine e le carattestiche di ciascun allievo.
